Marchesi Antinori

L'antica famiglia degli Antinori è a Firenze dagli inizi del Duecento, quando si trasferisce da Calenzano, un borgo tra Firenze e Prato, dove si hanno notizie di lei già dal 1188. E' una famiglia di mercanti iscritti all' Arte della Seta dal 1285 e successivamente, anche grazie alle succursali che aprono a Bruges e a Lione e alla rete di affari che imbastiscono in tutta Europa, all'Arte del Cambio (banchieri). A queste attività uniscono inoltre quella di produttori e mercanti di vini, che nel corso del tempo finirà per diventare prevalente: l'iscrizione da parte di Giovanni di Piero Antinori all'Arte dei Vinattieri è datata 1385. Sempre più importante diventerà per la famiglia l'impegno nella produzione e nella commercializzazione dei vini che già nel cinquecento avevano cominciato ad essere conosciuti da diversi clienti anche fuori dall'italia. Il vino resterà la passione e l' attività principale della famiglia al punto che nel 1898, con la fondazione della "Fattoria dei Marchesi Lodovico e Piero Antinori" i possedimenti e le aziende agricole verranno trasformate in una vera e propria impresa moderna e organizzata. A fondarla sono i due figli del marchese Niccolò - diretto discendente di quel Niccolò che nel 1506 aveva acquistato Palazzo Antinori - che già molto si era prodigato per far conoscere nel mondo i vini toscani e per farne un prodotto di alta qualità. Da 26 generazioni di Antinori, oggi quella storia continua.



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